Smartphone, PC, console e tablet sono entrati nella nostra quotidianità come strumenti utili e divertenti. Talvolta diventano però invadenti e sottraggono tempo ad altre attività e alle relazioni. Come adulti abbiamo la responsabilità di stabilire regole e indicare comportamenti corretti per gestire la vita online. Dobbiamo educare i bambini a un uso equilibrato del digitale.
Il digitale non deve infatti influire sul sonno, sullo sport, sulla lettura, sugli incontri con gli amici, cose che devono occupare la maggior parte del tempo nel reale. È una buona abitudine suddividere e organizzare il tempo in maniera equilibrata*.
Inoltre, soprattutto in ambito digitale è utile variare il tipo di contenuti, proponendo ai bambini alternative di qualità che non si limitino a video e videogiochi. Li educhiamo a mangiare cibi diversi per rimanere in salute e, allo stesso modo, dobbiamo assicurarci che il loro consumo mediale fornisca spunti differenti e favorisca un sano sviluppo psicologico, emotivo, intellettuale e sociale.
Spegniamo il nostro cellulare… è un ottimo esempio!
*Nel libro “3-6-9-12. Diventare grandi all’epoca degli schermi digitali”, lo psichiatra francese Tisseron ha coniato il termine “dieta mediale”: come esistono regole per la dieta alimentare del bambino, allo stesso modo è possibile impostare una dieta degli schermi, per imparare a usarli correttamente
Consigli
Facciamo una lista di attività divertenti da svolgere offline
Alterniamo le attività digitali durante l’arco della settimana: non solo videogiochi e YouTube, ma anche film, audiolibri, podcast…
Continuiamo a coltivare relazioni e a mostrare ai bambini che esiste una continuità tra mondo reale e mondo online